E i francesi che si incazzano…  ma vanno imitati


Come nella canzone di Paolo Conte i Francesi si incazzano perché hanno deciso di accogliere 324 migranti che l’Italia non ha voluto.

Tre considerazioni:

  1. La rabbia francese è un evidente segno di debolezza: a fronte di 90.000 migranti accolti dall’Italia, loro ne prendono qualche decina e si sentono pure degli eroi;
  2. E’ l’evidente reazione di un governo tecnocratico e lontano dal popolo di fronte a un governo con chiara investitura popolare come quello italiano. Non a caso la Germania, dove c’è un normale governo di sinistra, è molto più cauta;
  3. I francesi però sono furbi: fanno sbarcare i migranti in un porto militare, li esaminano in un luogo extraterritoriale con la prospettiva di rimandare a casa quanti non hanno diritto di asilo.

Ci vuole così tanto ad imitarli, ad esempio dichiarando l’extraterritorialità di Lampedusa per poter esaminare la situazione di ciascun migrante e decidere di conseguenza?

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